Seleziona una pagina

“Lo compro su Amazon”. Quante volte lo abbiamo detto, specialmente in questo ultimo anno in cui la pandemia ci ha obbligato a cambiare radicalmente il nostro modo di acquistare.

Basta un click, qualche minuto per cercare ciò che ci serve, leggere le recensioni e confermare l’acquisto. Vi siete mai chiesti perché è così facile acquistare? Perché quel luogo virtuale è costruito con tutti gli elementi che rendono la nostra esperienza d’acquisto facile, chiara e gradevole.

Il processo di acquisto è fatto di micro-momenti e ad ognuno di essi associamo un’emozione, uno stato d’animo che ci porta attraverso ogni passaggio fino all’acquisto e a ciò che succede dopo.

Ogni micro-momento è fatto di contenuti: una foto, un testo descrittivo, una call to action (un invito a fare un’azione). Nessuno di questi è mai creato a caso: il flusso o processo di acquisto è attentamente studiato e disegnato perché diventerà il fulcro del vostro ecommerce.

Un sito di commercio elettronico è un oggetto digitale che sarà usato da chi deciderà di acquistare. Lo stesso può dirsi per un’app oppure per un sito di servizi. E ogni singola parte di questo oggetto deve essere facile e piacevole da usare: il vostro obiettivo non è quello di vendere, bensì quello di creare un’esperienza d’acquisto che possa essere ricordata e quindi riprodotta sempre, ogni volta che il vostro utente deciderà di tornare proprio per riviverla.

Da questo arriveranno le vostre vendite!

Dietro ad un click: strategia e design

Per questo prima ancora di preoccuparvi della piattaforma o degli aspetti tecnici, prima di pensare a quanto venderete, create il mood, l’ambiente giusto con le parole adeguate: per questo i microtesti sono parte fondamentale di un e-commerce.

Testi di cui abbiamo il dovere di prenderci cura, perché farlo significa dedicare attenzione a tutti coloro a cui chiediamo di compiere un’azione, qualunque essa sia, quando arrivano in un ambiente digitale che, magari, fa parte di un sistema ben più grande.

Loro sono lì perché cercano un contenuto, perché lo hanno letto di fretta ma hanno deciso di approfondire, oppure perché siamo riusciti ad incuriosirli.

Nel loro percorso (quella che si chiama customer journey) non necessariamente hanno seguito una logica e una direzione lineare, piuttosto una linea frastagliata, fatta di passi in avanti, indietro, laterali.

I micro-testi guidano l’utente nella navigazione, creando un microclima emozionale che rimane nella sua memoria come un seme positivo o negativo. La sua esperienza determinerà il suo rapporto con il nostro prodotto o servizio e influenzerà anche quella di chi ancora non ci conosce.

In un mondo in cui l’esperienza digitale pervade la nostra quotidianità, la facilità d’uso o anche solo il piacere nel farlo, indirizzano la scelta: di un sito web, di uno strumento, di una app.

Il nostro compito è quello di farci trovare e scegliere.

Dietro un click, strategia e design

Clicca qui! Progettare i micro-testi

Sarebbe facile scriverlo: ma è ciò che il nostro utente apprezza? Corrisponde al Tono di Voce del nostro brand? Rassicura l’utente in quel momento? Oppure lo mette a disagio, forzandolo a fare un’azione che non è ancora disposto a fare.

Queste domande sono il lavoro quotidiano dei team di Uxwriting che i grandi portali, come Amazon e Booking per esempio, impiegano ogni giorno. Lo spostamento di un pulsante da destra a sinistra di una finestra di prenotazione e il cambiamento del testo possono avere delle conseguenze rilevanti in termini di conversione: qualche anno fa Booking, a seguito di una modifica come questa, constatò un aumento del 17% nelle prenotazioni.

Un micro-testo parte dalle domande: quanto è utile per chi lo legge? É stato disegnato e progettato per il luogo in cui andrà ospitato?

Il testo non è mai l’obiettivo, bensì solo un mezzo, una interfaccia che usa le parole: per spiegare, informare, raccontare, guidare, emozionare.

Progettare un testo significa anche capire quali possono essere i punti di contatto con i nostri utenti e prevedere le loro reazioni: conoscerli, sapere come si muovono e come percepiscono i messaggi che leggono a seconda dell’ambiente e del punto del processo d’acquisto in cui si trovano.

 

Se avete un e-commerce già avviato oppure avete intenzione di crearne uno, sappiate che andrà disegnato e progettato per le persone che lo useranno.

Quindi se decidete di avviare un progetto di questo genere, scegliete un team che comprenda uno Ux writer (chi disegna e scrive i testi) e uno Ux Designer (chi progetta e disegna ogni punto di contatto del vostro sito).

Non prendetelo come un costo inutile bensì come un investimento necessario per far decollare il vostro progetto.

 

Photo Credits Laura Chouette on Unsplash
Photo Credits Igor Miske on Unsplash

 

Alessandra Catania

Copywriter. Press Office. Podcaster. I testi sono come le ricette: hanno bisogno delle parole giuste e di chi le sa combinare con passione. #leparolecontano